ALBERTO MELARANGELO

"GINO SABATINI ODOARDI"

 

Gino Sabatini Odoardi, figura articolata di artista, pescarese di nascita, con una formazione all'Accademica delle Belle Arti a L'Aquila ed una operatività lavorativa concentrata su Roma, da anni con coerenza trasporta su un piano estetico e formale approfonditamente progettato, temi estrapolati dalla quotidianità ed elaborati nel processo di concettualizzazione del significato.

Le opere presentate in mostra hanno in sé sia la dimensione performativa che quella installativa. Una scelta questa, che caratterizza la produzione più recente di Sabatini Odoardi, come nel caso delle successioni di termoformature Senza titolo con fantasmi (2007), ove le chincaglierie e gli oggetti semplici commercializzati dai venditori ambulanti extracomunitari, vengono estetizzate nella loro analisi e trasformazione formale verso un piano bivalente e simbolico, ed anestetizzate in un appiattimento prospettico e cromatico, imprigionate e rese impronte a rilievo, grazie all'inedito procedimento termico messo in atto dall'artista. Tale articolazione, che e' procedimento artistico, ed al medesimo tempo soluzione formale e concettuale, la scorgiamo, ma privata dell'approccio contenutistico sociale della precedente, nella seconda istallazione, Senza titolo con latte proposta a Teramo, attraverso la quale Sabatini Odoardi copre tutte le superfici piane del suo spazio, ad esclusione del pavimento, con piccoli ed identici bicchieri di vetro pieni di latte. Qui rivediamo una cifra sperimentata del suo linguaggio, fatta di qualità estetica e riflessione ironica intorno alla concettualità veicolata da oggetti e materie dal larghissimo uso comune e dalla loro normalità che sconcerta nella nuova funzione artistico significante.

 

Teramo, maggio 2007

 

*  Testo pubblicato sul catalogo "Anatema", nell’ambito del progetto Quarter Apartment,  ed. Giservice, Teramo, 2007, pp. 32 - 33, in occasione della mostra collettiva “Anatema”, a cura di Francesca Referza (1 Giugno - 15 Luglio 2007), Spazio-abitazione via Vecchio Mattatoio 5, Teramo.